Le "Porte di Cavallino," conosciute anche come conche idrauliche, furono costruite nel 1632 per collegare la laguna di Venezia al fiume Piave (oggi Sile).
Queste strutture erano fondamentali per facilitare la navigazione fluviale e il trasporto di merci tra Venezia e l'entroterra, unendo la laguna con le rotte verso il nord-est e l'Europa centrale. Il complesso delle conche permetteva il passaggio delle imbarcazioni attraverso un sistema di chiuse, regolando il livello dell'acqua tra il canale Casson e il Sile. Accanto alle porte si trovava anche un edificio daziario, utilizzato per il controllo delle merci, che oggi è una storica osteria.
Le conche rappresentano un'importante testimonianza dell'ingegneria idraulica veneziana e sono immerse in un'area di grande interesse naturalistico e storico, che può essere esplorata attraverso percorsi ciclabili lungo i canali locali.