A Cavallino-Treporti coltiviamo molto bene il valore della buona cucina e sappiamo che non può prescindere dall’uso dei migliori prodotti che agricoltura, allevamento e pesca sanno offrirci. Sopratutto se locali e tramandati da generazioni.
Vorremmo proporti una ricetta che prevede l’uso di due materie prime presidio Slow Food: le castraure del carciofo violetto e l’asiago stravecchio – un formaggio veneto molto quotato.
Pronto per cimentarti con la preparazione e la degustazione di: alici marinate su letto di insalatina di castraure e asiago stravecchio
Ingredienti per 4 persone:
- 28 alici, già abbattute a -18° per 4 giorni
- 8 pezzi di castraure di Lio Piccolo
- ½ litro di aceto di vino bianco
- ½ litro di vino bianco
- ½ limone
- Asiago stravecchio q.b.
- 1 cucchiaio di sale
- 1 cucchiaio di zucchero
- Prezzemolo tritato e olio extravergine q.b.
Procedimento:
Pulire le alici, eviscerarle e aprirle a libro. Metterle a marinare per almeno 24 ore in una soluzione mista di aceto, vino, sale e zucchero (meglio usare un contenitore alto perché le alici devono essere interamente immerse). Una volta marinate, asciugarle con carta assorbente e condirle con un filo di olio extravergine. Pulire le castraure, tagliarle a julienne. Metterle in una terrina e condirle con sale, pepe, olio, succo di limone (perché non si ossidino), scaglie di asiago e prezzemolo tritato.
Fatto tutto ciò non resta che impiattare: disponi l’insalatina di carciofi al centro del piatto, adagiavi sopra le alici e guarnisci con altre scaglie di asiago a piacere.
Infine, per fare un omaggio ai nostri ospiti tedeschi voglio proporre un connubio enogastronomico: noi mettiamo le pietanze del Veneto e voi un buon kabinett Riesling della Mosella.
Buon appetito!
(Ricetta di Marco Mavaracchio - gourmand e gestore della Locanda Zanella)
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